Un articolo di Maud, aggiunto il 10 aprile 2020 2 min. lettura

Ufficio del turismo di Grand Roissy : Come ti qualificherai questo periodo per la tua attività culturale?

Thierry Crépin-Leblond: Il museo e la tenuta sono chiusi al pubblico: l'attività culturale si riflette nell'offerta online sul sito del museo, oltre che sui social network. 
È anche l'occasione per riflettere sui progetti che verranno entro il 2025 in preparazione delle attività autunnali (Giornate del Patrimonio, Notte dei musei rinviata al 14 novembre, mostra "Il rinnovamento della Passione" da 25 novembre).

OT Grand Roissy: Dopo la reclusione, secondo te, quali saranno i cambiamenti nel comportamento dei clienti nei segmenti business e leisure? 

TCL : La fine della reclusione dovrebbe favorire le attività all'aria aperta con la famiglia: il sito di Écouen, che unisce patrimonio architettonico e foresta protetta, è un vero punto di attrazione. 
L'offerta per le scuole e le famiglie, oltre che per le associazioni, può diversificarsi di conseguenza, senza ridurre il legame logico con l'arredamento interno del castello e le collezioni museali. 

Ufficio del Turismo Grand Roissy : Ccome immagini il momento in cui il recupero il Grand Roissy ?

TCL : La ripresa sul Grand Roissy probabilmente vedrà un riequilibrio tra le presenze internazionali e quelle locali. 
È anche il momento di lavorare su uno sviluppo più armonioso del sito, integrando pianificazione urbanistica, accentuazione della vegetazione e valorizzazione del patrimonio.